di Silvia Zanelli Cammina con la madre Helga Schneider, scrittrice nota a livello internazionale. Intorno a loro il Giardino del Museo geologico "Sandra Forni". "C'è un'ombra fra noi..." dice Renzo Samaritani, "non possiamo e forse non dobbiamo dimenticarla." Una video-intervista parla di questa "ombra" su YouTube ( youtube.com/watch?v=G73BCaugU0E ), "Perdono mia madre Helga Schneider e i suoi silenzi sulle SS” realizzata da Loescher Editore. Ora anche la Regione Emilia-Romagna punta le proprie telecamere su lui e Helga, tutti i figli o nipoti di genitori o nonni che sono stati implicati nel nazismo o nell'olocausto, hanno avuto problemi di ordine sociale, familiare o psicologico. Questo è il senso del film ‘Let me go’, tratto da un'opera della Schneider e presto al cinema. Renzo ha avuto problemi dopo aver letto "Il rogo di Berlino" e comunque a causa della nonna austriaca, complice ad Auschwitz dell'